Le evoluzioni introdotte facilitano il posizionamento.

FGP ha lanciato la quinta generazione del tutore Spinomed^®. Quali sono le sue impressioni?
Spinomed^® V si presenta in una veste completamente rinnovata e arricchito di elementi che ne hanno migliorano sensibilmente l’efficacia. La prima cosa che mi ha colpito è stata la possibilità di personalizzare il tutore in base alle conformazioni fisiche del paziente. Inoltre, le nuove caratteristiche lo rendono più facile da gestire per il paziente che dovrà indossarlo e togliere più volte durante la giornata.

Che riscontro ha ricevuto dai pazienti che lo hanno utilizzato?
Un’altra caratteristica che ho riscontrato e con me anche i miei pazienti è sicuramente la leggerezza e la facilità di posizionare il tutore. Logicamente, più un prodotto è ritenuto semplice dal paziente più si sentirà tranquillo nell’utilizzarlo.

Come avviene la scelta del dispositivo e sulla base di quali indicazioni?
Solitamente il prodotto viene indicato dal medico mediante una prescrizione. Una volta posizionato da un tecnico, il medico potrà, in occasione delle visite di controllo, monitorare i miglioramenti. La logica non cambia, più il prodotto è facile da usare più il paziente sarà ligio nell’utilizzo, agevolando il progresso nella terapia.

Quanto è importante la fase di applicazione del tutore? In qualità di Tecnico Ortopedico cosa ritiene sia veramente importante?
Perché un prodotto sia performante è fondamentale che il posizionamento sia fatto bene. Un prodotto ben progettato rende questa fase veloce e facile. Più il paziente ci vede operare agevolmente, maggiore sarà la sua fiducia nei confronti del prodotto.